Dopo il triste (per noi interisti) epilogo dell'avventura in Champion's League di quest'anno dell'Inter, Toldo è intervenuto in diretta oggi a Viva Radio 2 per spiegare cosa è accaduto al termina della partita. Queste le parole di Francesco Toldo:
"Marchena prima l'ha insultato, l'ha preso in giro in spagnolo, ma noi di argentini e spagnoli ne abbiamo 15 e ha beccato quello sbagliato. Burdisso è uno istintivo e ha reagito contro tutti, ma era da solo e fin quando sono arrivati i rinforzi..."
"Io l'ho preso e l'ho portato da una parte, solo che si è staccato un imbecille di turno che si chiama Navarro, è arrivato da sinistra, dal fianco, nessuno prevedeva che gli tirasse un cazzotto e invece l'ha fatto e il naso di Nicolas è andato da un'altra parte, stava per svenire. A questo punto è scattata una valvola e siamo andati alla rincorsa di questo disgraziato che è scappato, Cordoba è riuscito a dargli un calcio, ma l'ha preso sullo stinco e aveva i parastinchi, è andato negli spogliatoi e lì c'è stata la caccia a Navarro"
"Negli spogliatoi c'era più traffico che a via Montenapoleone a Milano, si è messa la polizia davanti, io sono arrivato di corsa, non ho guardato in faccia nessuno e sono entrato lo stesso, ma c'erano dieci scalini prima di entrare nella sala dove si spogliano i calciatori e così la polizia mi ha bloccato e non mi sono più mosso. Io non riconoscevo chi era, allora si andava al buio"
Commento finale di Fiorello sull'accaduto: "la cosa più bella è che in tutto questo non è stato coinvolto Materazzi".
Pronta la replica di Baldini: "Sì. Perché lo stava già aspettando negli spogliatoi!".
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